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martedì 16 marzo 2010

Morte sospetta 11 medici indagati a Barletta


Morte sospetta 11 medici indagati a Barletta



TRANI - Nuovo presunto caso di malasanità all’ospedale “Monsignor Di Miccoli” di Barletta. Questa volta a far muovere i passi della Procura della Repubblica di Trani è la denuncia per la morte sospetta di Luigi Giovanni Altamura, 57enne di San Ferdinando di Puglia deceduto nel nosocomio barlettano sabato 27 febbraio a pochi minuti dalle dimissioni.

AVVISI DI GARANZIA -In queste ore gli agenti di polizia giudiziaria stanno notificando undici avvisi di garanzia con l’accusa di omicidio colposo nei confronti dei sanitari che hanno seguito l’iter clinico dell’uomo, morto improvvisamente mentre la moglie lo stava andando a riprendere dall’ospedale “Di Miccoli” di Barletta.

Secondo le prime ricostruzioni compiute dai Carabinieri della compagnia di Barletta, coordinati dal sostituto procuratore della Repubblica di Trani Fabio Buquicchio, il 57enne si era ricoverato al “Di Miccoli” lunedì 22 febbraio su consiglio del medico curante per problemi presumibilmente derivanti da uno stato influenzale. All’ospedale barlettano, Luigi Altamura giunse per una broncopolmonite. Le cure dei sanitari si protrassero per il resto della settimana. Le condizioni dell’uomo sarebbero migliorate tanto da indurre alle dimissioni.

Ed infatti Altamura la mattina di sabato scorso informò telefonicamente la moglie dell’imminente uscita dall’ospedale, invitandola, pertanto, a recarsi a Barletta per riaccompagnarlo a casa. Ma, poco dopo, giunta al “Di Miccoli” la donna trovò il marito morto.

LA DENUNCIA - Dunque, un decesso inatteso e perciò avvolto dal mistero. Immediata la denuncia ai Carabinieri sporta dalla donna che poi ha provveduto a nominare anche un avvocato. Conseguentemente all’esposto, il magistrato di turno ha disposto il sequestro della salma in previsione dell’autopsia che sarà eseguita martedì dal medico legale Cristoforo Pomara, dell’Università degli Studi di Foggia.

INDAGINE INTERNA - Quale atto dovuto il pubblico ministero Fabio Buquicchio ha disposto l’acquisizione della cartella clinica e la notifica degli avvisi di garanzia ai sanitari che hanno avuto in cura Luigi Altamura. Questo al fine di consentirgli di nominare propri consulenti di parte in previsione dell’esame aut optico. Sarà, dunque, la magistratura a far luce sulle cause della morte e su eventuali responsabilità dei sanitari barlettani. E, come prassi vuole, anche in questo caso, parallelamente all’inchiesta giudiziaria la direzione sanitaria potrebbe aprire un’inda gine interna amministrativa.
di ANTONELLO NORSCIA

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