La Spezia, 28 dicembre 2009 - I carabinieri del Nucleo tutela della salute del comando di Genova, durante un controllo nel settore delle professioni sanitarie, hanno scoperto che nella Asl 5 di La Spezia erano presenti quasi 50 infermieri che operavano senza il regolare titolo abilitante. I carabinieri hanno denunciato 49 infermieri tutti dipendenti della Asl che non risultavano iscritti all'albo del collegio professionali infermieri; requisito essenziale ed indispensabile per poter svolgere l'attività sanitaria, sia come libero professionista, sia come dipendente. Gli infermieri sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per l'esercizio di una professione svolto senza i titoli abilitanti prescritti (articolo 348 del codice penale).
Intervistato a caldo, Francesco Falli, presidente del collegio Ipsavi infermieri della Spezia, minimizza sulla scoperta: ''Non parlerei di 49 infermieri abusivi: parlerei di 49 colleghi che non si sono mai iscritti al collegio professionale, nonostante fosse obbligatorio per legge. Iscriversi è obbligatorio dal 1 febbraio del 2006 - spiega Falli - l'articolo tre della norma che disciplina la professione, lo prevede senza deroghe. Io ritengo si tratti di 49 persone regolarmente diplomate, con qualifica infermieristica, probabilmente in anni molto lontani. Ci sono casi di persone vicine al pensionamento, che dunque sono state assunte quando ancora non c'era questo obbligo. Il fatto che 950 colleghi su 1000 abbiano provveduto, sta a significare che i più hanno regolarizzato la loro posizione''.
Il collegio Ipsavi spezzino precisa che ''sarà aperto anche durante questo periodo di vacanze, per
consentire a queste persone di mettersi a posto. Se i colleghi verranno con tutta la documentazione, provvederemo a sistemare ogni singolo caso" ha concluso Falli.
http://lanazione.ilsole24ore.com/laspezia/cronaca/2009/12/28/275051-denunce_infermieri.shtml
Nessun commento:
Posta un commento